“A 39 anni dal vile assassinio, il ricordo del sacrificio del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è più vivo che mai nella memoria di ciascuno di noi. E non potrebbe essere diversamente, trattandosi di un uomo di straordinario coraggio, che sacrificò la sua esistenza per la lotta alla mafia; un vero eroe del nostro tempo", afferma il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli.
“Con la strage di via Carini, in cui perse la vita il Generale Dalla Chiesa con sua moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo, l'intento della mafia fu quello di intimidire i cittadini, il Paese. Ma in realtà, a seguito di quel tragico evento, nelle persone si rafforzò ancora di più il senso di appartenenza e vicinanza alle Istituzioni; si rinsaldò la cultura della legalità e la difesa dei valori di giustizia e democrazia. Valori irrinunciabili, questi, che appartenevano al Generale Dalla Chiesa il quale, con il proprio impegno fatto di sacrificio e di dedizione, diede un contribuito determinante al prevalere della civile convivenza, della sicurezza e del bene collettivo sulla barbarie”, conclude il Sottosegretario Pucciarelli