"Sono contento che la Giunta abbia accolto l'emendamento che incrementa i contributi di altri 50.mila euro alle associazioni storiche che agiscono nell’ambito delle disabilità le cui attività, a causa della emergenza sanitaria in corso, hanno subito difficoltà e rallentamenti a fronte di un aumento di necessità di assistenza da parte delle persone seguite. I più deboli hanno bisogno di maggiori aiuti per avere più possibilità", commenta il risultato positivo il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti, primo firmatario dell'emendamento.
"Le associazioni cosiddette storiche della Regione Liguria che si occupano di disabilità - l’ANMIC (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili); l’ANMIL (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro); l’ENS (Ente nazionale sordomuti); l’ UICI (Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti); l’UNMS (Unione nazionale mutilati per servizio);l’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti); l’ARPA (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Psicosi e l’Autismo) - hanno sofferto moltissimo per le chiusure dovute al Covid e hanno dovuto sospendere i servizi e i progetti e sono crollati i finanziamenti, per questo un contributo aggiuntivo era necessario", conclude.
“La Lega stamane in consiglio regionale ha sottoscritto e votato a favore dell’emendamento all’assestamento del Bilancio di previsione 2021/2023 per i contributi a favore delle Associazioni storiche che operano in Liguria", sottolinea il consigliere regionale Mabel Riolfo (Lega).
"Si tratta - spiega - di realtà da anni presenti sul territorio che sono state pesantemente colpite dalle restrizioni imposte per l’emergenza coronavirus perché non hanno potuto svolgere appieno la propria attività, né portare avanti la raccolta di fondi per sostenersi e per le iniziative a favore degli associati. Si tratta di presidi sociali che svolgono una grande attività di prevenzione sul territorio e che quindi meritano di essere aiutate da Regione Liguria”.