Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere di opposizione Massimo Baldino Caratozzolo (Forza talia):
"Finalmente Pierluigi Peracchini avrà un’opera utile a far ricordare ai posteri il suo mandato di sindaco della città della Spezia. Non sarà una delle opere pubbliche ultimate in questi primi quattro anni di mandato, dopo che erano state previste e avviate dalla precedente giunta guidata da Massimo Federici, per esempio: il polo universitario, il campo montagna, i lavori nell’area est della città finanziati con i fondi del Por, grazie ai bandi aggiudicatisi dalla precedente amministrazione.
Niente di tutto questo. A ricordare Peracchini, a quanto pare, sarà un’opera effimera.
Uno zampillo capace di sgorgare acqua “pura” del golfo fini a 200 metri di altezza. Paradossalmente, giusto per dare il segno di un cambio di marcia, sarà il posizionamento di una pompa di Termomeccanica, che tra Consiglio Comunale e Giunta può vantare due dipendenti, al cui dono proprio Federici aveva detto “no grazie”, a rendere possibile tutto questo.
Un emblema che rappresenta al meglio il mandato di Peracchini, che cerca di intestare a se stesso ogni cosa; al punto che magari, dall’efficiente staff di comunicazione, mi aspetto che venga diffusa al più presto la notizia che i 15 milioni utili per la realizzazione dello stadio, alla famiglia Platek, li presti di suo il nostro sindaco con un gesto di estrema generosità.
Tornando alla pompa di Termomeccanica, di cui l’Autorità di Sistema sprizza gioia per avere nel Golfo il posizionamento, mi chiedo se sia possibile visionarne in Comune almeno il progetto, con tanto di dati di prevalenza, potenza, consumi, così che almeno questo non sia uno dei tanti progetti “sparati” da Peracchini, come quello per esempio del tunnel di Monasteroli, senza che a sostenerlo ci sia uno straccio di documento in grado di permettere di valutarne pro e contro.
In ultimo consola il fatto che, per i suoi costi di servizio, si siano messe già le mani avanti sulle rare possibilità di accensione, così che gli spezzini siano consci per tempo di uscire di casa con l’ombrello per evitare di farsi un bagno di acqua del golfo nebulizzata insieme a tutto ciò che contiene. Allora si che gli spezzini si ricorderanno che “ci fu un tempo in cui venne un Sindaco...il suo nome era Peracchini”
Massimo Baldino Caratozzolo (Forza Italia)