“Siamo solidali con i riders che oggi sono in sciopero e sosteniamo le loro giuste rivendicazioni:” Così Guido Melley e Roberto Centi, LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continuano:” Il settore della ristorazione, gravemente colpito dalla pandemia, ha fortemente puntato sulla modalità di asporto.
Ma i riders non possono essere sfruttati con compensi inadeguati e condizioni di lavoro ai limiti dello schiavismo; gli vanno riconosciuti un contratto nazionale, uno stipendio equo, condizioni di lavoro dignitose e sicurezza. E questo deve valere per le grandi catene e per le piccole attività.
Da parte nostra ci impegneremo a portare le istanze di questi lavoratori nelle sede istituzionali dove operiamo, in Comune ed in Regione, in accordo con le organizzazioni sindacali.”