La proposta normativa - attualmente al vaglio della Commissione competente, per poi approdare in Consiglio – accoglie le istanze provenienti dalle principali associazioni di categoria, quali FIPSAS, ENALCACCIA Pesca e Tiro, AICS Settore Pesca, ARCI Pesca, Ass. Libera Pesca, e prevede notevoli modifiche alla Legge Regionale n. 21/2004.
Oltre all'eliminazione del tesserino cartaceo, che sarà sostituito da una semplice ricevuta di versamento e comporterà un risparmio di 30 euro a pescatore tra le novità più rilevanti inserite nella proposta di legge della Lega Nord, l'innalzamento della percentuale da destinarsi alle Province dei proventi della tassa sulle licenze di pesca, una semplificazione burocratica per la possibilità di richiedere permessi di pesca per manifestazioni per scuole o disabili (da associazioni ed enti pubblici), una diminuzione del costo delle licenze per chi ha meno di 16 anni (e la gratuità per i diversamente abili).
"Lo spirito delle modifiche è volto, da una parte, a ottenere una semplificazione burocratica, attraverso l'eliminazione del tesserino cartaceo, che comporterà un risparmio per i pescatori eliminando le marche da bollo", dichiara il Consigliere Regionale Maurizio Torterolo, "e dall'altra, senza spese per la Regione, a ovviare alla cronica mancanza di risorse in cui versano le Amministrazioni Provinciali. Verranno inoltre innalzate le sanzioni per chi esercita la pesca senza essere in regola con i versamenti. Si tratta di una proposta di legge che tiene conto delle esigenze delle categorie, con particolare attenzione ai risultati del tavolo tecnico regionale che ha coinvolto le Province liguri, rappresentanti delle associazioni ambientaliste e dell'Università di Genova e delle associazioni di categoria".