La mancanza cronica di personale si unisce ad una situazione contrattualistica dei servizi esternalizzati difficile da sostenere.
Oggi, in consiglio regionale, si è parlato dei servizi di ausiliarato che riguarda circa 80 lavoratori. Attraverso un’interrogazione ho chiesto quale sarà il loro futuro allarmato soprattutto dalla non gestione, di questi anni, della vicenda delle OSS.
Oggi mi ha risposto l’Assessore Berrino facendomi un quadro che sembrava la costruzione di un puzzle. 38 lavoratori nella società che ha vinto la gara delle pulizie (ma l’ausiliarato sono servizi di pulizia tout court?), altre 9 nelle attività di distribuzione farmaceutica (non mi è stato detto con quale società), 2 persone inserite nel servizio cartelle cliniche (con quale inquadramento?), inoltre verrà fatta una valutazione in merito alla gara relativa al servizio di accompagnamento e trasporto (Siamo ancora alla valutazione? ma in questi anni la Direzione dell’Asl 5 cosa ha fatto? Ha solo nascosto la polvere sotto il tappeto?) e per il restante 12 persone (categorie BS) concorso. Non va, non è possibile questa situazione.
Così non ci siamo. Chiederò la convocazione della Commissione competente per avere chiarezza e chiedere un confronto tutte le organizzazioni sindacali.
Al neo Direttore Generale è stata lasciata un’eredità molto pesante, una situazione ingarbugliata come una matassa.
Si deve segnare una svolta rispetto al passato. Una svolta drastica.