Italia Viva ritiene necessario che quanto prima sia ascoltato in audizione in consiglio comunale o in alternativa in sede di commissione servizi alla persona il neodirettore generale dell'Asl5 Paolo Cavagnaro.
"A breve andrà in discussione nel consiglio comunale un ordine del giorno proprio in materia di sanità - dice il capogruppo di Italia Viva Umberto Raschi - per questo ho ritenuto di inviare una formale richiesta al presidente del consiglio comunale Rampi affinché convochi proprio in quell'occasione il nuovo direttore generale che ha già dimostrato sensibilità e disponibilità sui temi di sua competenza partecipando ad una simile iniziativa nel Comune della Spezia".
Proseguono i due rappresentanti di Italia Viva: "L'emergenza Covid, il piano di vaccinazione, la questione dell'assunzione dei 158 Oss, e ancora la realizzazione del nuovo ospedale del Felettino, nonché la ripresa dell'attività ospedaliera di programmazione, gli interventi di medicina territoriale, sono tutti i temi urgenti che accomunano tutta l'azienda. Oltretutto in un momento dove si prefigura l'opportunità di avere a disposizione importanti risorse provenienti dall'UE da impiegare nella sanità per affrontare e risolvere tante annose questioni".
"Per quanto riguarda Sarzana, auspichiamo un definitivo chiarimento sulla sorte del San Bartolomeo. Vorremmo una volte per tutte avere la certezza che ne sia definito il ruolo strategico e la vocazione di una struttura che noi riconosciamo indispensabile nell'ottica di integrazione della rete ospedaliera provinciale. C'è anche un'altra questione impellente: la struttura adiacente al nosocomio; ne va chiarita la destinazione - forse ospedale di prossimità, RSA, hospice e via dicendo - tutte finalità che in questi anni abbiamo sentito pronunciare tra un fallimento e l'altro delle varie imprese interessate. Nel frattempo però rivolgiamo a Lei, dott. Cavagnaro, un accorato appello affinché venga ripristinata una condizione di decoro e igiene di quell'area che è ormai uno scempio, abbandonata e abusata, utilizzata come dormitorio di fortuna e addirittura ogni giorno con le luci accese all'interno. Forse con l'arrivo della stagione più calda non svolgerà più una simile funzione "sociale" ma non si può andare avanti cosi".
Umberto Raschi, capogruppo in consiglio comunale di Italia Viva
Giovanni Destri, coordinare di Italia Viva Sarzana