Disatteso l’accordo, Spezia dovrà subire ancora per anni l’inquinamento dovuto alla centrale a carbone nonostante gli atti portati all’attenzione del parlamento e del governo da parte dei parlamentari spezzini. Il ministro allo Sviluppo Economico, evidentemente, ambientalista solo di facciata, ha negato ad Enel la possibilità della dismissione della centrale a carbone. Il M5S si mostra per la sua vera natura, in nome di un piano energetico nazionale che non tiene conto alcuno dell'ambiente, disattendendo quindi anche le richieste dell’Europa in merito alla riduzione dell’inquinamento.
Un fatto di gravità inaudita per un territorio che è stato sfruttato moltissimo in nome di una politica energetica nazionale in termini di inquinamento ambientale e che merita più rispetto. La nostra città è esausta di rassicurazioni come quelle del sottosegretario Morassut (Pd); con dispiacere devo affermare che per l'ennesima volta questo governo ha fatto una pessima figura evidenziando che utilizza a scopo propagandistico temi come l’ambiente e la green economy. Auspico un ravvedimento che rispetti gli impegni presi con la città.
Sauro Manucci
Consigliere regionale Fratelli d'Italia