Una delegazione del Partito Comunista Italiano, unico partito presente, ha partecipato, stamani, al fianco della CGIL e dei lavoratori, al presidio organizzato presso la sede del Consiglio Regionale della Liguria in occasione dello sciopero degli O.S.S. dipendenti di Coopservice, operanti alla Spezia, in lotta.
Sono 158 i lavoratori spezzini in attesa, da oltre due anni, di essere internalizzati.
La stesura di un bando di concorso, ormai già inviato alla Gazzetta ufficiale per la pubblicazione da parte della Regione Liguria, che non tiene minimamente conto dell'esperienza accumulata negli anni all'interno di strutture sanitarie pubbliche e la mette alla pari di quella di chi ha lavorato in strutture private, è inaccettabile e crea le condizioni per decine di disoccupati tra questi lavoratori.
Ecco perché è assolutamente necessario tenere alta l'attenzione cercando di imporre alle istituzioni, finora latitanti sul tema, delle soluzioni che permettano di valorizzare e stabilizzare l'impiego di questi 158 lavoratori che da troppo tempo combattono per un impiego stabile e sicuro.
Come PCI, continueremo la nostra lotta al fianco dei Sindacati e degli OSS di Coopservice affinché si trovi una soluzione adeguata che impedisca altra disoccupazione in un territorio come quello spezzino che, in tal senso, ha già pagato un debito molto alto.
Partito Comunista Italiano
Federazione della Liguria