Il Partito Democratico rigetta con forza l’attacco da parte di chi governa la Regione al nostro patrimonio storico e naturalistico. La giunta di centrodestra di Porto Venere con il sindaco Matteo Cozzani in testa, capo di gabinetto del Presidente Toti, ha deciso di mettere in vendita una parte della piazza Spallanzani davanti alla Chiesa di San Pietro e con essa anche l’ex scuola elementare. Un tratto di carruggio, un accesso che da sempre permette ai cittadini e ai turisti di godere della vista sull’isola della Palmaria e di poter accedere più facilmente alla famosa grotta Byron. Un bene che è stato indicato come “terreno incolto” e che è stato quotato 46.800 euro, tramite una perizia voluta dal Comune a seguito di una manifestazione di interesse finalizzata all’acquisto da parte di un privato.
E’ triste pensare di attribuire un prezzo ad un bene così prezioso dal punto di vista storico, paesaggistico, emotivo, in una delle piazze più belle e suggestive d’Italia. Un bene prezioso non solo per la sua Comunità e la sua storia identitaria che la Giunta dovrebbe tutelare, ma per il mondo intero visto che Porto Venere è patrimonio Unesco.
Critichiamo fortemente anche l’arroganza e il percorso non partecipativo che ha condotto a questa decisione: nessun coinvolgimento della cittadinanza, né delle altre forze politiche. Arroganza che si è manifestata anche nel non richiedere un parere alla Soprintendenza come da obbligo di legge visto il vincolo storico esistente.
Per questi motivi come partito metteremo in atto tutte le azioni necessarie ad impedire questo scempio sollecitando anche l’interesse del Ministro Franceschini.
Coordinamento Provinciale PD La Spezia
Forum Ambiente PD