Nell’avviso allegato alla determinazione si legge che le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 28 dicembre.
Noi crediamo che questa procedura sia illegittima perché esiste un’ordinanza della Corte di Cassazione, la n. 25986/2020, che conferma l’impossibilità di scorrere le graduatorie scegliendo i candidati affermando al contrario il principio che l’utilizzo di altre graduatorie deve comportare necessariamente il rispetto dell’ordine degli idonei ancora rimasti in posizione utile. In realtà l’obiettivo a cui l’amministrazione deve puntare non è la scelta degli idonei ma degli Enti con cui convenzionarsi per l’utilizzo delle graduatorie a cui attingere secondo principi di efficienza, buon andamento ed imparzialità.
L’avviso di manifestazione di interesse potrebbe pertanto portare ad un’assunzione illegittima ed impugnabile con gravi conseguenze per il Comune.
Per questo abbiamo invitato e diffidato l’Amministrazione Comunale a revocare la determinazione n. generale 783 del 17.12.2020 in quanto illegittima ed impugnabile con gravi conseguenze per il Comune.
Segnaliamo inoltre che nel 2017 l’Amministrazione Comunale ha spostato in altro ufficio la dipendente che da anni si occupava di personale, assegnando ad un'altra dipendente, per un solo giorno alla settimana, l’ufficio personale perché si diceva che una dipendente a tempo pieno al personale era uno spreco.
Dopo però l’Amministrazione ha cambiato idea e ha:
- esternalizzato il servizio di elaborazione delle buste paga ad una società privata;
- assunto per due giorni alla settimana una dipendente proveniente da altri Comuni;
- nominato un capo area esterno all’Ente, associandosi al Comune di Lerici.
Il tutto con un evidente aggravio di spesa.
Quindi, mentre prima l’ufficio personale era formato da un capo area nella persona del Segretario Comunale (che non percepiva alcuna indennità per tale funzione) e da una dipendente categoria C a tempo pieno che si occupava anche della elaborazione delle buste paga, il nuovo ufficio personale sarà formato da un capo area ad hoc proveniente dal Comune di Lerici per un costo di € 15.000,00 e da un nuovo dipendente categoria C a tempo pieno; in più ci sarà il costo aggiuntivo della società esterna per il servizio di elaborazione delle buste paga.
Senza contare che il nuovo dipendente non sarà sicuramente esperto in materia e non sarà in grado per diversi mesi di gestire in autonomia l’ufficio, dovendo peraltro essere adeguatamente formato.
Insomma oltre ad essere una procedura tecnicamente illegittima, politicamente si tratta dell’ennesimo fallimento.
I Consiglieri comunali di Insieme per Ameglia