"Quante volte noi liguri siamo passati per questa strada di ciottoli che sbocca sulla vastità del mar Ligure sopra la grotta Byron. Quanti turisti hanno camminato su questo selciato, costeggiandone il muro di sassi tutelato - per il suo valore storico - dalla Soprintendenza delle belle Arti.
Da oggi, però, nessuno avrà più la possibilità di passare per questo caruggio, il quale è parte della piazza San Pietro di Portovenere e continuazione naturale di via Colonna. La Giunta comunale del sindaco e braccio destro di Toti Matteo Cozzani questa sera voterà affinché quella porzione di strada possa essere venduta a privati. Purtroppo, nonostante le proteste dell'opposizione, la maggioranza porterà a casa il risultato; anche se, per Portovenere e la Liguria, sarà un pessimo risultato.
Come si è arrivati a tutto questo? È il modus operandi del centrodestra ligure: svalutare il nostro territorio e i nostri beni per poi venderli ai privati con la scusa che, come in questo caso, il Comune non avrebbe risorse sufficienti per mantenerlo. Non è un segreto, infatti, che c'è chi, in passato, abbia manifestato interesse per quella parte di piazza San Pietro, che dovrebbe diventare parte di un hotel di lusso. 46mila 800 euro: questo è il valore del vicolo, secondo quanto stimato dal Municipio.
Tutto ha un prezzo, sembra essere questa la morale della storia. E purtroppo non è niente di nuovo: è la politica degli ombrellini che abbiamo già dovuto vedere e subire per l'isola della Palmaria e la sua casa Carassale, così come per la casa del Capitano. Un bene pubblico viene tolto alla propria comunità a beneficio dei privati. Gli abitanti di Portovenere si vedono così espropriati di una parte del loro - del nostro - centro storico che, ricordiamo, se ce ne fosse bisogno, è patrimonio dell'umanità riconosciuto dall'Unesco.
Quanto ancora abuseranno della nostra pazienza? Come Lista Sansa Presidente lavoreremo senza sosta per denunciare situazioni come questa. Le nostre parole fanno parte della difesa che vogliamo fare per Portovenere e la Palmaria. I cittadini, questa sera alle 18 - in contemporanea con la seduta del Consiglio comunale che darà il via libera alla vendita della porzione di piazza - protesteranno in modo pacifico con un flash mob sotto il palazzo comunale nel massimo rispetto delle norme Covid. Un estremo atto per cercare di impedire quella che sembra ormai una fine sicura: la vendita di una parte di piazza San Pietro ai privati".
Ferruccio Sansa, consigliere regionale Lista Sansa Presidente