Da anni Linea Condivisa, e in particolare l’ex Consigliere regionale Francesco Battistini, esprime contrarietà, frutto di studio e approfondimento, nei confronti del progetto di realizzazione del biodigestore di Saliceti, presso il Comune di Vezzano Ligure (SP).
“Da questa sollecitazione – afferma il Capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino – abbiamo deciso di scrivere immediatamente al Ministro dell’Ambiente Costa, persona autorevole, e che ha già avuto modo di testare l’arroganza del Presidente Toti sull’argomento: infatti siamo venuti a conoscenza che il Ministero abbia già provveduto ad inviare una comunicazione, in data 10/12/2020, con la quale avverte l’Amministrazione regionale che vi sono numerose criticità per il progetto del biodigestore”.
Il Consigliere Pastorino riconosce l’importanza della lettera del Ministro Costa, e non solo “siamo felici di constatare come da Roma sia giunta la volontà della piena applicazione della nostra Costituzione in termini di tutela dell’ambiente. Non a caso il Ministero cita problemi concreti, ossia: le criticità espresse sia per il quantitativo di materiale che verrebbe destinato (quando, lo ricordiamo, il fabbisogno è drasticamente inferiore) sia in merito alle perplessità derivanti dalla vicinanza impianto/abitazioni private, sia, in ultimo, la menzione secondo cui vi possano essere possibili gravi rischi derivanti dall’immediata vicinanza del sito alle falde acquifere che alimentano l’approvvigionamento idrico per tutto il comprensorio spezzino con circa 150.000 utenti, rischi che sarebbero avvalorati anche da un autorevole studio geologico presentato in sede d’inchiesta pubblica di VIA e pervenuta al Ministero".
“Per tutte queste ragioni, e anche in virtù della risposta del partito di Toti che ha bollato la missiva del Dicastero dell’Ambiente come irrituale – conclude il Consigliere Pastorino – abbiamo chiesto al Ministro Costa di intervenire direttamente, affinché cessino atteggiamenti nocivi sia per i comuni interessati sia per la salute pubblica: i territori vanno sempre ascoltati, non solo quando il Presidente Toti deve fare qualche diretta Facebook”