"Domani, 5 dicembre alle ore 12, tutte le marinerie italiane si fermeranno per un minuto e faranno suonare le sirene delle imbarcazioni per portare la loro vicinanza ai colleghi di Mazara del Vallo, sequestrati e prigionieri da 95 giorni in Libia. Tale manifestazione di solidarietà da parte dei pescatori di tutta Italia è un gesto simbolico che fa passare un messaggio forte: questi lavoratori, mariti, figli, devono tornare a casa".
Lo afferma in una nota il deputato Lorenzo Viviani, responsabile dipartimento Pesca della Lega e promotore dell'iniziativa "L'Italia del mare si ferma".