"L'amministrazione di Sarzana non decolla. Non solo continuano a rimanere i vecchi problemi ma ne nascono continuamente di nuovi. Frutto, spesso, di scelte sbagliate.
Lo sviluppo turistico e il commercio continuano ad essere in crisi, e non solo per effetto del Covid-19. In alcune aree il degrado urbano è palpabile e la percezione della sicurezza rimane scarsa. Le strade, grande nodo sul quale si è concentrata l'ultima campagna elettorale, restano nello stesso identico stato. Anche le vie lastricate del centro storico sono sempre più dissestate. La nuova illuminazione è insufficiente. Ci sono zone importanti, come piazza Calandrini, scarsamente illuminate o parcheggi adiacenti al centro storico completamente bui: l'area del liceo ne è un triste esempio.
E poi ci sono i bandi sulle aree e le strutture che hanno sempre avuto un ruolo fondamentale per la comunità e che rischiamo di perdere per sempre: il Centro sociale per anziani Barontini e il campo da pallacanestro gestito dal Sarzana Basket.
Sulle ali della concretezza vogliamo, dunque, costruire un progetto solido col quale lavorare per la nostra città, per riportarla al livello centrale che merita. Mancano due anni alla prossima tornata elettorale ma serve tempo perché in campo vi sia un'alleanza plurale, quanto più larga possibile, credibile nei contenuti e nelle donne e negli uomini che la comporranno. Vogliamo mettere a disposizione della nostra città le competenze migliori.
Abbiamo formulato un ricco calendario di incontri e confronto. A partire dai prossimi giorni incontreremo tutte le forze politiche, civiche e le associazioni che compongono il panorama del centrosinistra sarzanese. Obiettivo: lanciare e vincere la sfida per amministrare Sarzana".
Sarzana in Azione, Italia Viva e Linea Condivisa