Neanche il tempo di pubblicare la foto della targa del nuovo assessore (in pectore) Filippo Ivani, appesa al quinto piano di palazzo civico ancora prima della nomina ufficiale, che la stessa targa viene velocemente rimossa.
Continua ad arricchirsi di particolari inaspettati l’arrivo del nuovo assessore a sanità e sicurezza in sostituzione di Gianmarco Medusei, oggi presidente del consiglio regionale. A scatenare il dibattito, e in particolare le accuse di subalternità del sindaco alla Lega mosse dalle opposizioni, è stata la modalità dell’annuncio del nome di Filippo Ivani, fino ad oggi responsabile del Carroccio in Val di Vara: a darne notizia, infatti, non è stato il sindaco, ma la responsabile provinciale della Lega Stefania Pucciarelli attraverso una nota stampa.
Da qui le accuse di subalternità rivolte a Peracchini, che lunedì sera in consiglio comunale, incalzato dalle opposizioni, si era limitato a dire: "Nel pieno delle prerogative a me attribuite nominerò il nuovo assessore nei prossimi giorni, e sarà mia cura darne comunicazione al consiglio comunale nella prima seduta utile".
La mattina dopo Gazzetta della Spezia pubblica la foto della targa del nuovo assessore, già appesa al quinto piano di palazzo civico nonostante manchi ancora la nomina ufficiale.
Un particolare che non dev’essere passato inosservato in Comune, visto che la targa oggi è sparita.
È stata prontamente rimossa, pronta per essere (ri)appesa non appena Ivani verrà ufficialmente nominato dal sindaco.