Non si placano le polemiche sulla nomina di Filippo Ivani ad assessore alla sanità e alla sicurezza in sostituzione del predecessore Gianmarco Medusei, oggi presidente del consiglio regionale.
Ad accendere le proteste delle opposizioni, anche durante il consiglio comunale di ieri sera, è stata la modalità dell’annuncio, che non è arrivato direttamente dall’amministrazione comunale ma da una nota della senatrice Stefania Pucciarelli, responsabile provinciale della Lega. Così le opposizioni hanno avuto gioco facile a far notare la “subalternità” del sindaco Pierluigi Peracchini ai voleri della plenipotenziaria della Lega in provincia, che ha anticipato il primo cittadino rendendo noto il nome del nuovo assessore in quota Carroccio.
Intanto, nonostante manchi ancora la nomina ufficiale, a palazzo civico, fuori dall'ufficio dell'ex assessore Medusei, è già stata appesa la targa con il nome del suo successore Filippo Ivani e le deleghe di cui si dovrà occupare, ed è già attiva anche la mail istituzionale del nuovo assessore in pectore.
“Mi sarei aspettato una comunicazione del sindaco circa la nomina del nuovo assessore a sanità e sicurezza, rimango stupito che non ci sia ancora stata”, ha detto Guido Melley ieri sera durante la seduta online del consiglio comunale, seguito a ruota dagli altri esponenti della minoranza: “Questa nomina c’è già stata? Come mai non se n’è ancora data comunicazione?”.
“Si tratta di una vicenda un po’ grottesca – ha aggiunto Melley – Da quattro mesi a questa parte il ruolo assessorile è stato di fatto vacante, visto che Medusei è stato impegnato nella campagna elettorale. Abbiamo assistito a una lunga e incomprensibile attesa per la nomina, poi sabato c’è stata una svolta inattesa, una nota stampa con la quale la senatrice Pucciarelli ha comunicato il nome del nuovo assessore. Di fatto non sappiamo ancora cosa il sindaco pensi di Ivani in termini di competenze, che sembrerebbero molto lontane dai livelli richiesti dalla nostra città, e nemmeno come giudichi questa mossa della senatrice, che di fatto l’ha scavalcato indebolendo ancora una volta il ruolo del nostro Comune”.
Laconica la risposta di Peracchini, che l’opposizione ha ancora una volta accusato di poca chiarezza: “Nel pieno delle prerogative a me attribuite nominerò il nuovo assessore nei prossimi giorni, e sarà mia cura darne comunicazione al consiglio comunale nella prima seduta utile. Nel periodo di sospensione delle deleghe degli assessori candidati alle elezioni regionali – ha precisato Peracchini – le stesse sono state assunte dal sottoscritto garantendo la continuità del lavoro”.
Nessun riferimento ufficiale al nome di Ivani, quindi, nonostante l’esplicita domanda delle opposizioni. “Se non si danno mai risposte chiare alle nostre domande siamo pronti a disertare il consiglio comunale, altrimenti cerchiamo di dare un senso al lavoro di questa assemblea”, ha replicato Melley.