"Finalmente nel consiglio comunale di martedì scorso l'amministrazione comunale di Vezzano ha definitivamente gettato la maschera, dimostrando di non avere nessuna intenzione di tutelare i cittadini sul dossier del biodigestore di Saliceti. È passata però la nostra mozione in cui impegnavamo il sindaco a chiedere un parere sanitario sul progetto: la maggioranza e i Cinque Stelle si sono infatti astenuti. Ora il sindaco sarà obbligato a passare dalle parole ai fatti chiedendo il parere sanitario: è una vittoria della Lega e di tutti i cittadini".
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega a Vezzano Ligure Jacopo Ruggia, che aggiunge: "L'amministrazione ha risposto negativamente alla nostra interpellanza sulla necessità di presentare un ricorso al Tar sul progetto del biodigestore, come già fatto dal Comune di Santo Stefano e come si sta preparando a fare anche quello di Arcola. Ma è passata invece la nostra mozione che impegnava il sindaco a chiedere un parere sanitario sul progetto: la maggioranza e i Cinque Stelle infatti si sono astenuti, non avendo il coraggio di prendere una posizione chiara. Ora il sindaco dovrà agire di conseguenza, rispettando quanto deciso dal consiglio comunale grazie all'iniziativa della Lega".
"Nel documento presentato in assemblea, in più, la maggioranza ha sostenuto che ci sono state una serie di irregolarità nella procedura del biodigestore – conclude Ruggia – Bene, se ne sono convinti cosa aspettano a presentare un esposto alla magistratura? I cittadini sono stanchi delle prese di posizione a parole, ora pretendono i fatti".