È il leghista Gianmarco Medusei il candidato al consiglio regionale della provincia della Spezia che ha collezionato più preferenze nelle elezioni di ieri e domenica.
Sono stati 4.573 gli spezzini che hanno indicato il nome dell’ormai ex assessore alla sicurezza e alla sanità, che ora lascerà l’incarico in Comune alla volta di Genova (gli assessori Brogi e Giorgi hanno raccolto rispettivamente 1.385 e 1.328 preferenze, mentre il vicesindaco di Sarzana Costantino Eretta si è “fermato” a 800).
Medusei ha staccato persino Giacomo Giampedrone, il braccio destro di Toti candidato nella lista di “Cambiamo”, che ha comunque raccolto 4.211 preferenze. Sempre sul fronte del centrodestra 1.156 preferenze per il capolista di Fratelli d’Italia Sauro Manucci che ottiene quindi l'elezione (buono anche il risultato di Barbara Ratti a quota 1.024), mentre nella lista “Forza Italia-Liguria Popolare” Andrea Costa ha raccolto 2.102 preferenze, nettamente più avanti rispetto alle 424 di Fabio Cenerini.
Tra le fila del Partito Democratico agguanta il seggio in consiglio regionale Davide Natale con 3.361 preferenze, prima dell’ex sindaco di Levanto Ilario Agata (2.264), della sarzanese Francesca Castagna (2.136), del sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia (1.857) e di Pier Aldo Canessa, espressione di Articolo Uno (1.736 preferenze).
Nella lista “Ferruccio Sansa Presidente” da segnalare l’ottimo risultato del consigliere comunale spezzino Roberto Centi, che guadagna l'elezione in consiglio regionale con ben 1.967 preferenze. Rimarranno fuori dal consiglio regionale Juri Michelucci di Italia Viva (935 preferenze) e Francesco Battistini di Linea Condivisa (604).