"La polemica sulle tariffe idriche nella Provincia della Spezia evidenzia un quadro politico in cui il Partito Democratico sembra più concentrato sulla ricerca di consensi che sulla risoluzione delle questioni reali che interessano i cittadini. La presenza di esponenti regionali ed europei del PD, mostrano la debolezza dei rappresentanti locali e mette a nudo la loro difficoltà a confrontarsi concretamente sui problemi del territorio, privilegiando strategie di attacco alla maggioranza piuttosto che offrire soluzioni pratiche e condivise", affermano i consiglieri provinciali di FdI Umberto Costantini e Alberto Loi.
"La decisione della Provincia di limitare gli aumenti tariffari al 4%, rispetto al 10% inizialmente proposto, è un chiaro esempio di una gestione attenta e orientata al bene comune. Questo approccio non solo tutela le famiglie della provincia spezzina, ma garantisce anche investimenti necessari per migliorare la rete idrica senza gravare inutilmente sulle bollette. L'opposizione, e il Partito Democratico in particolare, sembrano utilizzare il ricorso al TAR come un pretesto per attaccare la Provincia e il presidente Peracchini; questo atteggiamento specioso conferma la loro difficoltà nel proporre soluzioni efficaci per i nostri concittadini."
Conclude poi l'On. Frijia, vice sindaco della Spezia: "La scelta della sinistra di strumentalizzare questioni locali come quella delle tariffe idriche riflette un tentativo di sopperire alle loro debolezze; noi rispondiamo con pragmatismo e senso di responsabilità. Fratelli d'Italia e il centrodestra hanno ben presente le vere priorità del territorio e continueranno a lavorare assieme per garantire soluzioni concrete e sostenibili ai problemi dell'intera provincia."