“La sfida in Liguria è un’opportunità per chi vive in Liguria di vivere meglio – così il Segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti di tappa alla Spezia con i candidati della Lista PD-Art1 a sostegno del candidato Ferruccio Sansa in vista delle imminenti elezioni regionali liguri – La presidente della Commissione Europea ha confermato la vera novità degli ultimi 40 anni, stanno arrivando 300 miliardi di euro da spendere per le infrastrutture, per il lavoro, per la scuola e la formazione, ci sarà una competizione e credo che questo sia il grande merito del centro sinistra".
"Arriviamo a queste elezioni regionali con la destra che non ha una proposta di governo, per loro l’Europa bisognava distruggerla perché era inutile, per fortuna non gli abbiamo dato retta e ora c’è una grande opportunità, quindi dico Sansa per un semplice motivo, perché è meglio per garantire ai liguri di intercettare l’innovazione e le risorse che ora sono diventati una cosa concreta”.
Il Segretario del PD si è poi soffermato anche sulla gestione dell’epidemia Covid-19 da parte del Governo, parlando di una tragedia evitata: “L’Italia ha evitato che il dramma del coronavirus diventasse una tragedia grazie al Governo che ha avuto il coraggio di prendere delle misure dure sul lockdown contestate anche dal centro destra. La destra europea ironizzava dicendo che gli italiani si chiudevano in casa perché non volevano lavorare, invece avevamo ragione noi. Chi vuole tornare alla vita non gioca con le mascherine o fa il furbo dicendo che è tutto finito, il covid non si nega, si combatte”.
In Liguria però, se da un lato si è trovata pur faticosamente l’intesa per un candidato unico PD-M5S-Art1 nella figura di Ferruccio Sansa, dall’altro lato Italia Viva si è presentata con il suo candidato Aristide Massardo. “Rispetto tutti i partiti, però chi vuole fermare le destre in Liguria ha una sola possibilità, votare Ferruccio Sansa. Anche a chi non è d’accordo con Sansa ma non vuole che vincano Salvini e la Meloni dico di votare Ferruccio Sansa. E’ inutile testimoniare una posizione e portarla alla sconfitta, ci sarà più possibilità di affermarla se vince Sansa”.
Oltre al tema sanitario, alla Spezia sentito profondamente data l’impennata dei casi di positività registrati in questi giorni, c’è anche il tema infrastrutturale che ha ulteriormente colpito la nostra regione dopo l’uscita dal lungo lockdown, basti vedere quello che è successo lungo la rete autostradale ligure: “Grazie a noi, perché la destra è sempre stata contraria all’idea che l’Europa potesse dare una mano, arrivano solo sul Recovery Fund 210 miliardi di euro che dovremo spendere per fare anche le infrastrutture. Se fosse stata la destra italiana a governare i rapporti con l’Europa in questi 300 giorni noi avremo 0 in termini di aiuti e contributi. I nazionalisti teorizzano che si sta meglio da soli, il covid ha spazzato via queste stupidaggini”.