Non c'è limite al peggio. Ieri la sindaca Ponzanelli ha disposto l'apertura indifferenziata di tutte le scuole presenti sul territorio comunale, compreso l'istituto superiore Parentucelli Arzela', benché quest'ultimo sia frequentato da studenti che provengono da ogni parte, perfino da fuori regione, e in buona misura da Spezia città, fatta oggetto di draconiani (e discriminatori) provvedimenti restrittivi dal presidente Toti e dal sindaco e presidente della provincia Peracchini.
Proprio di recente, da una relazione inviata dal Dirigente scolastico del Parentucelli Arzelà alle autorità scolastiche regionale e provinciale, oltre che alla Prefettura, si apprende ben altro: le uscite di sicurezza sono inagibili; la scala di emergenza inaccessibile; e il Comando dei Vigili del Fuoco ha comunicato che " a causa di ritardi imputati all'amministrazione provinciale, l'esercizio dell'attività avviene in assenza di qualsiasi attestazione di conformità antincendio".
Piove sul bagnato. Si ricomincia - oltre al resto - senza agibilità e senza conformità antincendio, per l'inettitudine di Peracchini & Co. e a causa di ingiustificati ritardi nei lavori commissionati dalla Provincia ben prima del Covid e che con il Covid non c'entrano nulla. L'inadeguatezza di chi amministra la regione, la provincia ed il comune di Sarzana si rivela ogni giorno più evidente e drammatica. Liberiamo la nostra terra da questi incapaci prepotenti, cominciando dalla Regione.
Fra pochi giorni si può.
Francesca Castagna candidata Pd al Consiglio regionale