IlBuonsenso ha presenziato alla conferenza stampa organizzata dai Vigili del Fuoco in merito all’esposto da loro presentato contro la privatizzazione del servizio di elisoccorso.
Appoggiamo pienamente la loro iniziativa, che riteniamo sacrosanta. Deve esserci una risposta il più celere possibile. Noi sappiamo che l’elisoccorso pubblico costa alla Regione Liguria circa 2 milioni di euro. Con una privatizzazione si può arrivare a costare fino a cinque volte tanto. Una cosa indegna e inaccettabile.
Questo esposto ha grande valore perché può mettere la parola fine a un processo gravissimo e inspiegabile.
Oltretutto c’è da dire che con l’atto di privatizzazione viene inficiata la professionalità dei Vigili del Fuoco, perché con il servizio pubblico vi è una possibilità di interfaccia tra il vigile del fuoco dell’elisoccorso che opera in cielo e quello di terra che opera sul territorio così come successo in passato con il crollo del Ponte Morandi.
E questo noi non lo possiamo dimenticare.
Così come è previsto dall’elisoccorso pubblico una sinergia di tante professionalità, sia sanitarie che di soccorso.
Questo è un patrimonio pubblico che non possiamo né perdere né disperdere. È un servizio primario e come tutti i servizi primari deve rimanere interamente pubblico.
ilBuonsenso conferma la sua massima adesione a questa battaglia. È un momento nel quale dobbiamo essere tutti uniti e dispiace notare il menefreghismo di altre forze politiche, specialmente quelle di maggioranza.
L’elisoccorso deve rimanere pubblico. Con ilBuonsenso al governo della regione rimarrebbe tutto pubblico.
Alice Salvatore
Presidente ilBuonsenso - Candidata alla presidenza di Regione Liguria