L’impatto del Covid è stato disastroso per molte famiglie ed abbiamo il dovere, pur essendo gruppo di opposizione, di valorizzare qualunque misura in favore dell’economia delle nostre famiglie e dei commercianti.
Crediamo che l’esenzione Imu per i commercianti che hanno dovuto abbassare le serrande per 60 giorni e per i proprietari di fondi commerciali che non hanno riscosso l’affitto al 50% per due mesi sia una manovra equa e doverosa, che fa il paio con l’esenzione tari applicata agli stessi, peraltro prevista dal decreto Rilancio, ma riteniamo che poco sia stato fatto per le famiglie, graziate dai soli contributi statali distribuiti nei mesi scorsi.
Le misure adottate per le scuole sono ancora poche se si considera che sono appena sufficienti ad adeguare l’organizzazione scolastica alle nuove disposizioni: sulla sanificazione per la quale appaiono insufficienti i 60.000 euro stanziati, sul trasporto scolastico, sull’aumento di insegnanti al nido. Auspichiamo che l’Amministrazione abbia iniziato a pensare all’organizzazione vera delle aule e della disposizione dei bambini nei vari presidi scolastici sul territorio e che trovi risposte per la collocazione reale dei bambini rimasti esclusi dalla materna a seguito della chiusura della Civoli.
Bene il contributo di 50.000 euro alla materna di Don Tommaso Fasoli vista la disponibilità che il Parroco di Madonnetta ha mostrato verso la nostra comunità.
Ma, considerato il maggior gettito derivante dalla contestata conferma dell’aumento dell’irpef anche per l’anno in corso, la rinegoziazione dei mutui e l’avanzo di amministrazione, riteniamo che questa Amministrazione ben avrebbe potuto fare sforzi maggiori, che andassero oltre ai meri adempimenti di legge e che andassero a maggior favore delle famiglie, che hanno potuto beneficiare dei soli contributi statali per circa 57.000 euro, senza sgravi da tari, da imu, irpef e che hanno trovato scarso sostegno nel pagamento degli affitti, considerata l’esiguità del fondo per la morosità incolpevole per covid.
Auspichiamo che prima che finisca l’esercizio finanziario 2020, l’Amministrazione Comunale di Santo Stefano trovi il modo per dare più consistenti risposte alle famiglie in difficoltà e che abbandoni l’idea di mettere in campo premature iniziative meramente elettorali utilizzando il canale istituzionale della macchina comunale.
Paola Lazzoni
Capogruppo Insieme per voltare pagina - Santo Stefano di Magra