Venne istituita il 24 luglio 2008 ed entrò in vigore grazie alla Legge Regionale n°24 il 1° gennaio del 2009. Si parla della Comunità Montana della "Valle del Vara", originata dai comuni della vecchia Comunità montana della Riviera Spezzina Bonassola, Deiva Marina, Framura, Levanto, Monterosso al Mare, Riomaggiore e Vernazza, che avevano delegato in origine tale organizzazione per regolare e amministrare in materia di agricoltura, sviluppo rurale, foreste e incendio boschivo.
Si parla dunque di un territorio compreso tra le zone che circondano il fiume Vara fino alla sua confluenza con il Magra, che comprendeva anche parte del territorio che tutt'oggi è sotto tutela del Parco di Montemarcello Magra-Vara. Tuttavia tali deleghe sono cessate dal 1 maggio del 2011, dove l'ente montano venne soppresso con il trasferimento delle deleghe che sono passate nuovamente alla Regione e ai comuni interessati.
In breve questa la storia dell'organizzazione montana citata dai consiglieri del gruppo "Per il Bene di Tutti" di Sesta Godano, che ne vorrebbero la ricostituzione perché reputano l'ente regionale troppo lontano da questi territori per potersene occupare accuratamente. È per questo motivo che i consiglieri Claudio Ghirardi, Marco Vassalli e Simonetta Cozzani hanno interpellato la giunta per riportare il tema all'attenzione del prossimo consiglio comunale presentando un Ordine del Giorno.
"Viste le condizioni in cui versa la montagna del Val di Vara, completamente abbandonata a sè stessa, con le loro forze i comuni montani sono destinati allo sfaldamento, con la provincia ridotta a ente di secondo grado e i Comuni abbandonati a loro stessi - così dichiarano i consiglieri - la Regione è troppo lontana dal territorio e pertanto è necessario che venga ripristinata la Comunità Montana della "Valle del Vara".