I monopattini alla Spezia sono una bella cosa ma forse andrebbero regolamentati meglio, soprattutto nella sosta e quantomeno nei luoghi sensibili.
Noi infermieri, come del resto tutti gli operatori sanitari del Sant'Andrea, se ci rechiamo al lavoro con la nostra auto ci dobbiamo pagare il parcheggio.
Già questa è una follia che merita di essere risolta: pagare un obolo per lavorare non è accettabile.
Se poi a questo ci aggiungiamo la selva di monopattini lasciati negli stalli blu allora il delirio è completo.
Monopattini ovunque e noi sanitari a fare lo slalom per trovare un parcheggio libero o per incastrarlo tra un aggeggio a due ruote e un altro.
È necessario chiedere alla direzione sanitaria che venga interdetto l'accesso ai monopattini nell'area interna all'Ospedale Sant'Andrea, anche per una questione di sicurezza e non solo per le aree sosta.
Nei giardini ci sono anziani, bambini e soprattutto malati che spesso sono in condizioni psicofisiche non ottimali e devono essere tutelati.
I monopattini sono un bel mezzo di trasporto, ecologico e divertente, ma possono essere lasciati fuori dall'ingresso principale o dal Pronto Soccorso, magari delimitando un'area dedicata.
Anche da questi dettagli si vede quanto manchi un assetto organizzativo efficiente in ASL5.
Manuela Beverini
Linea Condivisa