"Non ne imbroccano una da mesi ed ora l'ennesimo flop sulla realizzazione di alcuni chioschi/pubblici esercizi alla Morin per delocalizzare una parte della movida estiva dal centro storico. Anche sui temi del rilancio del commercio e del centro storico i dilettanti allo sbaraglio di questa Giunta stanno dando il peggio di sè." Così Guido Melley e Roberto Centi, Leali a Spezia, che continuano: "Il confronto preliminare con gli operatori interessati al progetto è stato condotto da Sindaco ed Assessori in maniera confusa ed in fretta e furia. A noi come gruppo consiliare, pur essendoci detti favorevoli in linea di massima al l'operazione, nessun amministratore ha risposto alle nostre domande sulle modalità di organizzazione dei nuovi punti bar sul fronte a mare sulla tipologia dell'investimento a carico dei privati. Ancora una volta la Giunta si è arroccata nel fortino di palazzo civico, procedendo come i muli con i paraocchi, ed ha promosso una manifestazione di interesse che ha avuto poca risposta dai pubblici esercizi del centro, i quali alla fine - esausti e disorientati- hanno ammainato bandiera bianca."
Continuano i consiglieri comunali di LeAli a Spezia: "In tre anni di mandato Peracchini ed i suoi non hanno mai presentato un nuovo Piano del Commercio, trascurando deliberatamente anche la proposta dei Patti d'Area che come LeAli a Spezia avevamo lanciato per provare a risolvere il nodo dei fondi commerciali sfitti. Il progetto di Piazza del Mercato è sparito dai radar; sul riassetto del Mercatino del Venerdì abbiamo assistito ad una serie di decisioni contraddittorie con l'ipotizzato spostamento in viale Mazzini prima per poi tornare al punto di partenza."
Concludono Melley e Centi: "La movida sulla Morin è un altro flop ampiamente annunciato e con il risultato di aver scontentato tutti: gli esercenti interessati al progetto, gli altri esercenti preoccupati di perdere fette di clientela e gli stessi residenti, cui non vengono fornite risposte chiare dal Comune per porre un freno alle esagerazioni ed agli eccessi della movida cittadina."