"Il Governo ha dato l'ennesimo schiaffo al settore della pesca, in particolare ai 1.600 autonomi a cui ha negato un'indennità mensile di 800 euro", così il deputato della Lega e responsabile nazionale Pesca Lorenzo Viviani.
"Bocciando il nostro emendamento, che avrebbe consentito di dare un minimo di supporto economico ai lavoratori autonomi e soci di cooperative, con un irrisorio aggravio di spesa, il governo ha dimostrato di voler perseverare nel disinteresse dei lavoratori autonomi, considerati di serie B in ogni settore, un trattamento che non ha risparmiato neppure quelli di un comparto strategico del nostro made in Italy, che hanno subito perdite ingenti di lavoro durante il lockdown per il drastico calo dei consumi di pesce fresco".
"Oltre al colpo inferto agli autonomi, il governo ha calpestato, ancora una volta, la volontà parlamentare: nonostante l'emendamento avesse ottenuto la condivisione in commissione Agripesca, è stato ignorato alla resa dei conti".