Ci uniamo alla preoccupazione della comunità, cittadini, associazioni e forze politiche, in merito alla chiusura della scuola paritaria delle Suore di Maria Ausiliatrice di Santo Stefano e all’impegno di mantenere una fattiva unità di intenti, mettendoci a piena disposizione.
Certo questa rappresenta una storia, un punto di riferimento forte non solo per il servizio scolastico ma per la comunità stessa.
Riteniamo ci siano, seppur da approfondire e su cui lavorare, possibili strade da intraprendere concretamente per mantenere attivo il servizio alle famiglie e auspichiamo, in particolare, che possa prendere avvio un’ipotesi di incorporazione con la scuola paritaria Nostra Signora delle Grazie di Madonnetta attraverso anche il privato sociale.
Riteniamo a questo proposito che anche l’ausilio economico iniziale da parte del Comune possa dare una garanzia e un incoraggiamento ad andare avanti .
Italia Viva è stato l’unico partito in Parlamento a presentare emendamenti per il sostegno alle scuole paritarie, non ancora approvati, consapevole che, soprattutto di fronte alle nuove norme di emergenza covid-19 , queste avrebbero incontrato grosse difficoltà. E’ notizia di oggi che stiano chiudendo una scuola paritaria al giorno. Riteniamo sbagliato l’atteggiamento del governo di concentrarsi solo sulla scuola pubblica perché lo Stato stesso non può permettersi la chiusura delle paritarie ... per un milione di studenti che le frequentano, perdita di posti di lavoro e mancanza di spazi .
Pensiamo che sia quindi urgente un intervento dello Stato anche per evitare che tutti i problemi di gestione ricadano, come spesso sta succedendo, solo sui Comuni. Continueremo quindi questa battaglia sugli emendamenti, in particolare potrebbe essere interessante che, al di là dei contributi, si approfondisca la possibilità di coprire i contributi del personale delle paritarie.
Santo Stefano Viva