Da una parte chi lo ha accolto inneggiando al “Capitano” dall'altra chi ha voluto manifestare per sottolineare la tradizione marinara di Lerici, che significa solidarietà ed aiuto a chi è in difficoltà, e quindi considera un ossimoro i “porti chiusi” di salviviana memoria: è stato accolto così, a Lerici, il leader della Lega Matteo Salvini, oggi in visita in Liguria.
Dopo una giornata trascorsa a Genova, la tappa nello spezzino al termine di un viaggio in autostrada che si è rivelato piuttosto lungo, come accade molto spesso in questi giorni. La prima stoccata, quindi, (anzi la seconda dopo l'attacco alle sardine alle quali Salvini ha detto di preferire le cozze) è per la politica del Governo sul tema infrastrutture.
“A Genova ho toccato con mano la buona amministrazione della Lega e del centrodestra in Liguria. Grazie al modello Genova, Genova e la Liguria sono un esempio per l'Italia e per il Mondo di come da una disgrazia possa nascere quacosa di incredibile, quindi grazie a nome del popolo italiano. Certo, si è fatto in un anno il ponte, senza tangenti e infortuni sul lavoro, poi per arrivare da Genova a Lerici è un'odissea”.
“La cosa incredibile – prosegue - è che mentre noi ci stiamo occupando di riaprire le autostrade, i ponti, le gallerie chiuse, oggi il Ministro dei Trasporti del PD è in Liguria, ad Imperia, ad inaugurare una pista ciclabile”.
Il rigerimento all'operato del Governo e della Regione, lo porta a parlare di elezioni e, sull'esito della consultazione in Liguria, Salvini non ha dubbi: “Non vedo l'ora di rinnovare la fiducia alla Lega e al centrodestra a settembre in Regione, ma non vedo l'ora che tutti i 60 milioni di italiani possono tornare a scegliere un Parlamento nuovo e un Governo nuovo per far ripartire il Paese”.
Guarda poi nello specifico a Lerici e alla risposta data dall'amministrazione all'attuale situazione legata all'emergenza Coronavirus, con le spiagge aperte su prenotazione, gli ingressi contingentati e il distanziamento sociale e chiede di ribaltare tutto: “Gli amministratori locali abbiano il coraggio di riaprire. Ho sentito l'appello di tutti i negozianti, i commercianti, i baristi di Lerici. Facciamo in modo che questo mare sia aperto a tutti e sia disponibile per tutti perchè turismo significa lavoro. Il mare non deve essere aperto solo per chi ha la prenotazione”
Infine un riferimento ai migranti, uno dei temi chiave della politica della Lega: “Nelle ultime ore ne sono sbarcati altri 250, non vedo l'ora di tornare al Governo perchè noi in Italia vogliano i turisti che pagano”.