Ormai siamo fuori tempo massimo per farle, ma vorremmo sapere se chi è contrario alle primarie è soddisfatto di come il Pd ed il centrosinistra stanno affrontando la prossima sfida elettorale.
A noi pare che ciò che sta avvenendo in questi giorni all’interno del Pd e tra lo stesso e i 5S stia gettando una cattiva luce sull’intera coalizione e rischi di compromettere definitivamente le possibilità di battere il centro destra e dare alla nostra regione un governo con un programma chiaro ed innovativo e non frutto di compromessi al ribasso.
Pensiamo si sia ormai passato il segno. Anche la decisione di spostare a Roma la sede decisionale, espropriando così il territorio del proprio diritto a scegliere da chi essere governato, non ha prodotto alcun risultato. Anzi, continuano i veti incrociati su possibili candidati alla presidenza della Regione, ancorché proposte di valore siano state già da tempo messe in campo.
Dobbiamo superare questa perdurante, manifesta incapacità di individuare un candidato presidente in cui tutte le forze dell’alleanza possano riconoscersi e che sia in grado di realizzare il programma di svolta di cui la regione ha bisogno. Un programma che risponda alle profonde esigenze di sviluppo e crescita della Regione, in termini di infrastrutture: strade, autostrade, ferrovie, porti; in grado di produrre lavoro buono e stabile; che corrisponda alle esigenze di sburocratizzazione del nostro sistema produttivo, che sappia rilanciare il nostro tessuto commerciale, il settore turistico e tutta quella ricchezza culturale che la Liguria può offrire; un programma completamente alternativo a quanto finora fatto sul tema della sanità, per una regione capace di fare e di fare bene per migliorare la qualità della vita di tutti i liguri.
Chiediamo a tutti di prestare attenzione al dialogo con tutte le forze progressiste e di non trascurare una forza come “Alleanza Civica Liguria” che all’interno di uno schieramento progressista, per numeri, rappresenta la seconda forza in campo e può portare il contributo decisivo per la vittoria elettorale.
In caso contrario non esiteremo un attimo a denunciare agli elettori e alla opinione pubblica ligure i danni che questo stallo sta provocando a tutta l’alleanza e a lavorare per costruire una alternativa con le forze e i movimenti che ritengono sia prioritario pensare alla propria comunità, anziché alla salvaguardia di interessi politici nazionali, assumendoci l’onere e l’onore di avanzare una nostra proposta.
Alleanza Civica Liguria