“L’unica certezza che abbiamo in Italia è la totale inattività decisionale del ministro De Micheli sulle opere infrastrutturali. Miliardi di euro da investire che potrebbero migliorare la qualità della vita degli italiani e aiutare il paese a superare la dura crisi economica, ma che invece rimangono fermi in attesa di qualcuno che sappia assumersi coraggiosamente le responsabilità del proprio incarico”. Dichiara la deputata di Cambiamo con Toti, Manuela Gagliardi.
“Oggi, a una mia interrogazione, la “non risposta” del ministro sulla Gronda di Genova lascia francamente senza parole. Si tratta di un'infrastruttura praticamente già autorizzata alla quale manca solo una firma per essere avviata - prosegue l'onorevole - purtroppo e sempre per l’inerzia del ministro, è ferma e la pazienza dei genovesi è al limite, anche per i continui lavori che mandano in tilt la viabilità della regione e questo non è più accettabile".
"Chi non sa decidere non merita di governare, bensì di essere rispedito velocemente a casa. La deputata Paita, ad esempio, invece di criticare chi mette la faccia tutti i giorni per risolvere i problemi della regione potrebbe essere, almeno per una volta, onesta e ammettere che le responsabilità del caos delle autostrade, verificatosi in questi giorni, dipende dalle inefficienze del ministro che non ha saputo dettare i tempi dei controlli sulle gallerie ad Autostrade. Essendo il suo partito nella maggioranza di governo non ha proprio più nessuna credibilità, poiché è evidente che, complice la vicinanza della campagna elettorale, continua a preferire il 'tanto peggio tanto meglio' per la Liguria e i liguri solo per un mero calcolo politico” conclude.