Ho tenuto in grande considerazione quanto espresso dalla Minoranza consiliare durante la seduta di domenica 7 giugno, sia perché credo sinceramente nella leale collaborazione a servizio della comunità, sia perché sono sempre stato pronto a rispondere in prima persona di eventuali errori o omissioni.
Ho chiesto quindi agli Uffici di verificare se corrispondesse al vero quanto rappresentato, ovvero:
Se l’Ordine del Giorno sia stato notificato ai consiglieri “solo 48 ore prima”, se fosse vero che lo stesso sarebbe stato pubblicato sui Social del Comune prima della formale comunicazione ai Consiglieri stessi, e, se fosse vero, che sarebbe stato concesso poco tempo per poter analizzare a fondo i punti previsti per la discussione.
Dalla analisi degli atti e dei documenti, che sono in possesso degli Uffici e quindi a disposizione di chiunque li desideri analizzare, è emerso invece che:
La convocazione formale con l’ordine del giorno è stata regolarmente notificata a tutti i Consiglieri la mattina del 3 giugno e quindi non 48 ore prima (come erroneamente affermato dalla Minoranza) ma bensì 4 giorni prima della seduta, e quindi addirittura con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto dal nostro Regolamento consiliare, che ne prevede solo 3.
La pubblicizzazione della seduta sui social del Comune è avvenuta solo nel pomeriggio del 4 giugno, e quindi più di un giorno dopo averlo correttamente notificato ai Consiglieri.
Ben 6 dei 7 punti all’Ordine del Giorno erano già ampiamente noti ai Consiglieri o perché gli atti relativi erano pubblicati da tempo all’Albo pretorio (alcuni addirittura dal 2 di Aprile) o perché anticipati nel precedente Consiglio comunale, o perché notificati da settimane ai Capigruppo di Maggioranza e Minoranza.
Solo l’ultimo punto relativo alle ulteriori e necessarie variazioni urgenti di bilancio era quindi, effettivamente, una novità, per il cui approfondimento però, prima del Consiglio, è stata appositamente organizzata una riunione “ad hoc”, riunione che si è regolarmente svolta venerdì 5 giugno, anche per testare l’efficacia del collegamento internet.
In questa riunione i funzionari responsabili e il Segretario Comunale (che erano stati appositamente convocati) hanno spiegato ai Consiglieri presenti e relazionato nel dettaglio su tutti i punti, rispondendo alle numerose domande ricevute.
Ma questa riunione è stata disertata dalla Minoranza, nonostante avesse ricevuto ripetuti inviti a partecipare a partire già da mercoledì 3 giugno, invito rinnovato sia giovedì 4 giugno e anche sabato 6 giugno (vista la loro assenza il giorno prima). A fronte di tutti questi inviti però non è stato ricevuto alcun tipo di riscontro.
Anche di questo posseggo tutta la documentazione e la corrispondenza relativa intercorsa e sarò ben felice di renderla pubblica se, per questioni di tutela della loro privacy, che rispetto, sarò autorizzato dagli interessati.
In conclusione, mentre è evidente l’impegno profuso e la leale collaborazione da parte della Maggioranza consiliare e dei funzionari comunali (che, su richiesta dell'Amministrazione, erano collegati da remoto, la domenica mattina, proprio per rispondere a eventuali richieste di chiarimenti della Minoranza, visto che non avevano partecipato alla riunione di preconsiglio), non è comprensibile il comportamento dell’opposizione che dimostra invece una mancanza di senso di responsabilità e di rispetto, non solo verso il grande lavoro profuso dagli Uffici, dal Segretario Comunale e dal Consiglio ma soprattutto nei confronti dei Cittadini.
In questo periodo particolarmente difficile sarebbe stato un bel segnale invece lavorare tutti insieme per il bene del paese.
Avremo comunque molte occasioni per lavorare ancora insieme per il bene del paese, nel rispetto delle proprie posizioni: mi auguro di potere affrontare questo percorso in modo lineare, fattivo e collaborativo.