Durante la diretta in streaming del consiglio comunale, l’opposizione “Monterosso nel cuore” ha ‘abbandonato’ l’aula staccando il collegamento internet alla seduta e lasciando la maggioranza da sola alla discussione delle pratiche.
Alla base della protesta c’è “il breve tempo a disposizione dei consiglieri di minoranza per poter analizzare a fondo i punti all’ordine del giorno, presupposto indispensabile per portare un contributo costruttivo a favore della cittadinanza e operare con spirito di positiva collaborazione”.
L’annuncio di uscita dall’aula telematica (in tempo di coronavirus il consiglio era in svolgimento sulla piattaforma Zoom, attraverso YouTube) è stato comunicato dal capogruppo Generoso Cardinale e dal consigliere Alessandro Raggi, prima dell’inizio ufficiale dei lavori in agenda.
“L’idea di contribuire a rendere migliore Monterosso – ha detto Raggi in diretta – ci aveva spinto a candidarci. Dai banchi dell’opposizione siamo disponibili alla collaborazione ma i tempi per l’approfondimento delle pratiche e la preparazione alla discussione non sono quelli giusti. Non possiamo ricevere l’ordine del giorno solo 48 ore prima, seppur nei termini di legge”.
“Esprimiamo un disagio a svolgere il nostro ruolo di consiglieri – ha sottolineato da parte sua Generoso Cardinale – e lo facciamo con un annuncio tranquillo e democratico, senza mozioni o interpellanze. Riteniamo non servano le riunioni a mo’ di informativa della maggioranza e ci auguriamo di avere conoscenza della pratiche in anticipo, prima ancora di leggere su Facebook e altri social la data della seduta”.