Gli amici della sinistra farebbero fortuna esibendosi in una fiera al gioco delle tre carte! Vorrei ricordargli che non è il Covid 19 a poter fermare la società Enel, che vuole la conversione a turbogas alla Spezia, infischiandosene della volontà del territorio, ma il governo del loro stesso colore politico!
L’amministrazione ovviamente sta preparando le osservazioni per opporsi alla via presentata da Enel, ma ricordiamo che le competenze sono nazionali, ovvero del ministero dello sviluppo economico e di quello dell’ambiente, il governo è giallo rosso, ovvero PD, Italia Viva, M5S e altri di estrema sinistra, quindi la sinistra locale deve piantarla di proclamarsi contraria alla nuova centrale a Turbogas, faccia pace col cervello e parli col governo del suo stesso colore politico.
La sinistra dimentica opportunamente di aver votato le varianti al PUC sull’area Enel, presentate dall’amministrazione e che il centro destra ha detto chiaramente no al turbogas a parole e nei fatti, ovviamente siamo in campagna elettorale e come al solito cercano di rigirare la frittata, quindi delle competenze nazionali non si deve parlare, ma si cerca di buttare il solito fango sull’amministrazione comunale di centro destra, ma credono veramente che i cittadini siano così stupidi da credere ancora ai loro giochetti?
Le assicurazioni dell’On. Andrea Orlando, che aveva affermato di aver parlato col ministero dello sviluppo economico e con Enel che risultato hanno prodotto? Zero a quanto pare! Per non parlare del documento sbandierato dall’On. Raffaella Paita, che sosteneva aver avuto l’approvazione in parlamento e che impegnava il governo a dire no al turbogas! Scomparso come neve al sole anche questo?
Chi ha dato i permessi per cinquanta lunghi anni ad Enel per farci respirare carbone, si è da poco riscoperto ambientalista, ed è sempre in cattedra, ma ormai tutti sanno che è solo per prendere in giro la gente e la cosa è molto grave visto che in ballo c’è la salute pubblica!
Fabio Cenerini
Capogruppo Forza Italia