«La giunta regionale e l’ormai plenipotenziario della sanità ligure Walter Locatelli decidono di tagliare i fondi per le ambulanze covid-19 e per la sanificazione dei mezzi. Risultato: meno sicurezza per operatori e pazienti. Del resto sappiamo che per qualcuno l’emergenza coronavirus non esiste più, e va cancellata al più presto possibile perché le elezioni sono alle porte. ANPAS, CRI e CIPAS, invece, affrontano la questione con responsabilità: denunciano e rimproverano la decisione scellerata di chi governa la salute ligure, ma continueranno a garantire alla comunità il massimo grado di sicurezza. Se necessario di tasca propria». Lo rendono noto il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino, vicepresidente della commissione sanità, e il vicecapogruppo Francesco Battistini, plaudendo alla posizione assunta dalle pubbliche assistenze nella gestione delle vetture adibite all’emergenza coronavirus.
«Le ambulanze rimarranno allestite per l’emergenza pandemica. Gli equipaggi continueranno a essere addestrati e dotati degli opportuni DPI. Anche se l’amministrazione regionale ha deciso di bloccare l’erogazione del rimborso specifico per “ambulanze covid”, pari a 95 euro al giorno per ciascuna sede attiva con mezzi dedicati–spiegano Pastorino e Battistini - Le Pubbliche Assistenze ANPAS e CIPAS e i Comitati CRI della Liguria continueranno a sostenere, anche senza certezza di ulteriori contribuzioni pubbliche, ogni spesa necessaria ad assicurare gli elevati standard di servizio mantenuti sino ad oggi».
«Allargando lo sguardo, è deprimente constatare come ancora una volta Toti e Viale bistrattino nel concreto proprio coloro che in altre sedi, per convenienza, definiscono eroi. I medici, gli infermieri, gli OSS e in generale tutto il personale sanitario non ha ancora ricevuto i bonus promessi. Anzi, come ricompensa, gli sono state persino sospese le ferie – denunciano Pastorino e Battistini - Incredibile: la giunta di centrodestra è ossessionata dalla propaganda e dalla pubblicità per cercare di avvantaggiarsi in campagna elettorale. E per questo spende una marea di soldi pubblici. Ma nel frattempo taglia continuamente i servizi fondamentali ai cittadini. Chiediamo al governo regionale un netto ripensamento: domani presenteremo un OdG d’aula per ripristinare i contributi necessari alla piena operatività dei mezzi covid».