"I colleghi dell'opposizione dimostrano ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, tutta la loro superficialità e inadeguatezza nello svolgere il ruolo importante di minoranza consiliare. Hanno il dovere istituzionale di informarsi, prima di diffondere notizie completamente prive di senso e gettare così nel panico i cittadini, soprattutto visto che si tratta di una questione importante per la città quale il futuro dell'centrale ENEL. Se avessero consultato correttamente il sito del Ministero dell'Ambiente avrebbero notato che non è stato ancora avviato nulla. L'avviso pubblico è previsto per il 16 maggio e il tempo per presentare le osservazioni è di 60 giorni, dalla pubblicazione dell'avviso stesso, perciò la scadenza è il 15 luglio".
Così i consiglieri Andrea Biagi e Marco Frascatore, del gruppo Cambiamo!, replicano alle opposizioni sulla vicenda della procedura di VIA del progetto di nuova centrale a turbogas di Enel.
"Siamo veramente esterrefatti dalla leggerezza con cui le minoranze hanno affrontato la questione, di per sé già complessa. In particolar modo è grave insinuare che questo passaggio, la pubblicazione della VIA, sia stato taciuto volontariamente. E poi taciuto da chi? Visto che il procedimento dipende totalmente dal Ministero dell'Ambiente, forse dal Ministro Costa del governo che loro sostengono? Se proprio hanno delle lamentele da fare che le rivolgano al ministro, visto che la VIA ENEL è un procedimento nazionale di competenza del Ministero dell'Ambiente", concludono.