Nonostante svolgano un servizio indispensabile ai cittadini (lo dimostrano le migliaia di utenti all'anno che usufruiscono di questo servizio), pare che questo non importi nulla ai comandanti dell'ASL nostrana, tutti presi a far quadrare i conti a dispetto delle necessità degli utenti, soprattutto anziani. La risposta loro è che questo servizio lo possono fare le farmacie e i medici di famiglia. Dopo queste chiusure consigliamo alla dirigenza ASL di fare una scappatina al cup presso l'ospedale di Sarzana e vedere le code di cittadini che attendono (in piedi) per poter fare una prenotazione. Ma poiché l'interlocutore del cittadino non è il direttore generale ASL, bensì il Sindaco del proprio Comune, chiediamo ai vari Sindaci se non ritengono di alzare la voce nei confronti dei burocrati e di salvaguardare gli interessi dei loro amministrati. E' proprio vero che il mondo è cambiato: una volta la sinistra era orgogliosa dei servizi capillari sul territorio, adesso assiste in silenzio al loro smantellamento".
Salvatore Romeo
consigliere comunale Rifondazione Comunista Arcola
Nadia Lombardi
consigliera comunale Rifondazione Comunista Vezzano Ligure