I risparmi di cui beneficerà il comune di Sarzana, messi in luce dal consigliere comunale di Italia Viva Casini, devono far allentare i vincoli posti agli utenti dei servizi sociali.
Ci sono famiglie che hanno in affido bambini che faticano a ricevere gli aiuti previsti. Se i servizi sociali ritengono legittimo l'affidamento di minori alle famiglie, perché il dirigente dei servizi finanziari non liquida loro le somme per il mantenimento? Perché se vi erano le risorse i buoni spesa previsti dal governo sono stati di cifre limitate e spendibili solo presso l'emporio solidale?
I servizi sociali del comune di Sarzana sono sempre stati un fiore all'occhiello e improntati alla filosofia del "nessuno deve rimanere indietro ".
Non si può mettere in difficoltà famiglie sarzanesi che hanno diritto a ricevere un aiuto per i "giochini" che ritardano i pagamenti fatti dalla ragioneria.
Penso che le famiglie sarzanesi debbano tornare a ricevere risposte nei tempi necessari alla loro vita quotidiana.
Juri Michelucci