Come sarà assicurato il rispetto delle misure di sicurezza nel tratto di spiaggia libera a Marinella?
Con questa domanda i consiglieri comunali del Pd Daniele Castagna e Damiano Lorenzini vanno in pressing sul sindaco e la giunta di Sarzana con la richiesta di un progetto per rendere sicuro quel tratto di litorale, oltre 500 metri lineari, che rappresenta l'alternativa agli stabilimenti privati.
In attesa delle nuove misure di Governo e Regione Liguria per la fase 2, in vista della stagione balneare al tempo del coronavirus, Castagna e Lorenzini giocano d'anticipo presentando un'interrogazione a risposta scritta con lo scopo di tutelare l'accesso alle spiagge pubbliche sarzanesi privo di pericoli, alla luce dei piani di programmazione esistenti (come Pud e Piano particolareggiato).
I due consiglieri del Pd osservano che "lo scorso anno, dopo mesi di evidente confusione, l'amministrazione Ponzanelli ha compreso che è suo compito provvedere alla vigilanza ed alla tutela delle condizioni igieniche delle spiagge libere, senza poterle delegare ai concessionari dei chioschi, sulla base di normative volute dallo stesso Comune".
"La situazione - aggiungono - che certamente vivremo quest'estate a causa delle misure necessarie per impedire l'acuirsi del contagio, comporterà presumibilmente l'allestimento di una recinzione per l'intero tratto del nostro litorale coincidente con la spiaggia libera, ipotizzando le difficoltà ad assicurare la piena osservanza delle misure di sicurezza su una superficie così vasta".