"Siamo al 22 di aprile e ancora in molti quartieri di Spezia i cittadini non hanno ricevuto le famose 2 mascherine promesse dalla Regione. In alcuni casi pare che si sia effettuata la consegna un condominio sì e uno no.
In altri pare che utilizzando un mezzo decisamente "precario" quale la cassetta postale con consegne anche effettuate appoggiando il plico sulla medesima (in quanto probabilmente lo stesso non poteva essere contenuto dalla cassetta), le mascherine siano state sottratte al legittimo intestatario. Insomma: un prevedibile caos frutto di un errore alla fonte di metodo e forse vettore.
Un errore sul quale però il Comune avrebbe potuto agire se si fosse adeguatamente interfacciato con la Regione invece che ancora una volta subirne le decisioni in modo passivo.
Ci avviciniamo alla fase 2 e sarebbe opportuno rimediare anche attraverso la proposta concreta di un cambio di metodo e magari, come in altri Comuni un coinvolgimento diretto nell'acquisto e nella distribuzione dei mezzi di protezione necessari alla applicazione di tale fase in tutta sicurezza (in allegato l'interrogazione, ndr)".
Massimo Baldino
Consigliere comunale Partito Democratico