"La Salute viene prima di Tutto. L'avevamo già scritto che per noi di Articolo Uno riaprire le fabbriche e i luoghi di lavoro si può fare solo dove è possibile controllare che la sicurezza ci sia e che si possa monitorare puntualmente che non ci siano contagi che poi investirebbero anche la città", così in una nota Luca Gazzano, coordinatore provinciale di Articolo 1 Mdp.
"Farlo senza le necessarie garanzie di sicurezza ci pare una posizione grave e fuori dalla realtà che non tiene conto della difesa della salute. Tutti auspichiamo il ritorno alla normalità ma in particolare la riapertura dello stabilimento di Fincantieri al Muggiano senza un accordo con il sindacato territoriale e senza il parere dell Asl sulle misure adeguate di sicurezza ci sembra una decisione pericolosa, fuori dal contesto che stiamo vivendo".
"L'apertura deve essere appunto concordata con ASL e sindacati per garantire la sicurezza sul posto di lavoro per tutti i lavoratori, appalti e servizi compresi, negli spogliatoi e sui mezzi di trasporto che vanno potenziati. Queste sono le denunce e le ansie di lavoratori e sindacato. La decisione è perciò assurda, considerando le vittime che la nostra provincia ha subito".
"L'apertura di un cantiere che conta 400 lavoratori non ci sembra una scelta graduale. Al Muggiano non ci sono produzioni urgenti in corso e quelle che ci sono comunque hanno la garanzia dello stato. Ci sono invece gli scienziati che, anche oggi, in risposta alla folle fuga in avanti della Lombardia, consigliano di andare cauti nelle riaperture proprio per non vanificare i grandi sacrifici che stanno facendo tutti gli italiani. A tutti i lavoratori occorre garantire la sicurezza, non farlo sarebbe un delitto e per questo come articolo 1 ribadiamo che la salute viene prima del profitto".