"Oggi si è tenuta la conferenza capigruppo del Comune della Spezia, ancora in assenza del sindaco Peracchini. All’assessore con delega alla Protezione civile, Luca Piaggi, Italia Viva ha posto tre questioni.
La consigliera Federica Pecunia ha chiesto conto dell’aumento di 73 contagi rilevato ieri solo nel nostro territorio, senza che nessuna autorità abbia ritenuto di darne notizia - era comprensibile solo dal raffronto con i dati pubblicati dal Sole 24 ore - e senza spiegarne la causa.
Pecunia ha poi sollecitato l’amministrazione alla distribuzione di mascherine chirurgiche nei grossi centri di commercio per i clienti che non ne fossero provvisti all’ingresso.
Infine ha sottolineato che la ripresa economica della città va pensata già oggi, chiedendo che l’amministrazione inizi subito a incontrare le realtà produttive e commerciali del territorio per ragionare su come garantire la sicurezza dei luogo di lavoro e la salute dei lavoratori anche assicurando la somministrazione di test sierologici su base volontaria ai propri dipendenti.
L’assessore Piaggi in merito alle questioni sanitarie ha rinviato ad Asl per ottenere risposte non in possesso dell’amministrazione e al governo per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro in vista della riapertura delle aziende.
Asl non era presente né era convocata nonostante espressa richiesta di Italia Viva della scorsa settimana. Forse la domanda giusta da fare a Piaggi era perché chi amministra non si ponga il problema di interrogare Asl 5 sulle questioni sanitarie e non sia preoccupato di programmare la ripresa in sicurezza della vita economica del territorio. A chi spetta affrontare questi temi se non a chi ha in mano il governo della città?".
Federica Pecunia, capogruppo Italia Viva Comune della Spezia
Antonella Franciosi, coordinatrice provinciale Italia Viva La Spezia