"Abbiamo già avuto modo di intervenire rispetto alla necessità di aiuti economici dedicati alle scuole paritarie, asili privati siano essi fondi nazionali, regionali o comunali. Torno su questo tema poiché la situazione di questi istituti è molto difficile non potendo contare su una copertura nazionale. Occorre quindi da un lato andare incontro a questi istituti poiché anche il ricorso alla cassa integrazione significa la sospensione di tutte le attività che magari a fatica e con metodologie nuove sono state portate avanti in queste settimane, assicurando ai bambini e ai ragazzi la didattica a distanza. Dall'altro serve un aiuto per le famiglie, molte delle quali, vittime di questa improvvisa stretta economica, non possono più permettersi di pagare le rette sia nelle scuole pubbliche come nelle paritarie e negli asili privati.
Rette che nelle scuole paritarie servono a pagare gli insegnanti e senza le quali le scuole rischiano di chiudere. Il pericolo oggettivo è di ritrovarsi a settembre con istituti chiusi e liste d'attesa impazzite nel pubblico. Serve al più presto la costituzione di un fondo dedicato a questa problematica poiché si tratta di scuole che svolgono un ruolo essenziale, che impartiscono una formazione eccellente e che colmano i vuoti lasciati dal sistema pubblico. Questa crisi va affrontata tenendo conto di tutti coloro che ne subiscono gli effetti, senza lasciare indietro nessuno. Siamo ancora in tempo ma serve un piano immediato e concreto".
Raffaella Paita
Juri Michelucci
Italia Viva