Ne è consapevole il Governo, che ha già garantito, a breve, un nuovo provvedimento finalizzato a stanziare almeno altri 25 miliardi, dopo i 25 già stanziati con il "Cura Italia".
Nuove risorse, che dovranno sostenere le categorie di lavoratori (partite iva, autonomi, professionisti) e le piccole e piccolissime imprese non adeguatamente supportate con il primo decreto; così come le fasce di popolazione più svantaggiate (pensionati a bassissimo reddito, disoccupati, famiglie che vivono condizioni di particolare disagio).
Su questo fronte, il Pd è impegnato, anche in prima persona con il nostro Andrea Orlando, in uno sforzo volto a strappare anche nel duro confronto con l'Europa, tutti gli spazi finanziari necessari perché nessuno sia lasciato solo dallo Stato.
In questo quadro, la cui criticità non ci sfugge, è un segnale importante la decisione assunta ieri dal Governo, di anticipare ai Comuni italiani poco meno di 5 miliardi, finalizzati ad affrontare gli aspetti più immediati dell'emergenza, in particolare le urgenze basilari per la vita delle persone maggiormente in difficoltà, la cui condizione sono proprio i Comuni a conoscere meglio.
Aiutare i Comuni a tenere vivo, proprio a partire dal rapporto con i più fragili, il tessuto comunitario non seve solo a dare risposte pratiche immediate, ma anche a tenerci uniti in questo terribile frangente.
Non commentiamo l'ironia di dubbio gusto svolta e gli attacchi strumentali, svolti da forze alle quali il tragico irrompere dell'epidemia ha sottratto il facile gioco di alimentare campagne di paura e rancore verso gli inesistenti "pericoli" portati dai barconi di disperati provenienti dalla sponda Sud del Mediterraneo. Sulla miopia di costoro, brilla oggi, accecante, la luce della solidarietà del popolo albanese: altri barconi, altri disperati, che oggi restituiscono agli italiani la solidarietà ricevuta.
Daniele Borioli
Pd Provinciale La Spezia