"L'emergenza sanitaria anche nella nostra città sta diventando sempre più drammatica. Nessuno mette in dubbio l'impegno in atto ai vari livelli, ma si avverte un deficit di carattere organizzativo nella pianificazione degli interventi più urgenti non più rinviabili in campo sanitario". Così Guido Melley, Capogruppo LeAli a Spezia, che continua: "Non risulta costituita una specifica Unità di Crisi che faccia da coordinamento tra le direzioni sanitarie, quelle ospedaliere e territoriali e la stessa Protezione Civile nella nostra provincia. Il picco dei contagi deve purtroppo ancora arrivare, cresce il numero dei decessi le strutture ospedaliere rischiano il collasso nonostante l'abnegazione dei medici e di tutti gli operatori sanitari in prima linea".
"Per questo rivolgo un pubblico appello alle Autorità Sanitarie locali, a partire dal Commissario straordinario della nostra Asl, dott.ssa Troiano, perché forniscano alcuni chiarimenti alla cittadinanza giustamente angosciata e preoccupata". Ecco le domande che pone il Consigliere Comunale: "Qual è la reale situazione dei DPI (mascherine, camici, tute, ecc) a disposizione dei medici e degli operatori ospedalieri, nelle RSA, negli ambulatori dei medici di famiglia, sulle ambulanze?"
"È stato previsto di sottoporre ai tamponi in via sistematica e soprattutto ripetitiva ed a breve distanza di tempo proprio tutto coloro che operano in ospedale e nei vari presidi medici?".
"Quando e dove saranno realizzati i posti letto aggiuntivi di terapia intensiva (con le apparecchiature ed i ventilatori necessari) visto che, giorno dopo giorno purtroppo, stanno per essere occupati tutti quelli attualmente disponibili tra il S. Andrea (10 in UTI + 6 in medicina d'urgenza) ed il S. Bartolomeo di Sarzana?".
"E' stato deciso qualcosa in ordine al riutilizzo dei diversi reparti in disuso all'ospedale di Sarzana, per realizzare una sorta di aree dedicate al Covid-19, oppure sono state fatte scelte diverse?".