Polo Marconi, Fiasella alla manifestazione studentesca di giovedì: "Università completa potenzialità territorio" ^{In evidenza}

La presenza dell'università rappresenta, a mio avviso, il coronamento di un percorso che, attraverso la nascita del Distretto delle Tecnologie Marine e la messa a sistema di tutte le eccellenze locali nel campo delle ricerca, dell'industria nautica e navale, si pone l'obiettivo ambizioso di candidare il territorio come luogo e scrigno dei saperi del mare. Difendere il Polo Marconi non è esercitare uno sterile "localismo" ma tutelare una porzione fondamentale di identità e di economia della provincia. Sono infatti convinto che all'interno del sistema globale le economie regionali siano più forti e competitive se riescono a valorizzare, diversificandole, le vocazioni dei territori. Quella spezzina è storicamente e naturalmente legata alla grande tradizione del knowhow marino: dagli antichi mestieri ai marchi prestigiosi della nautica, dall'arsenale militare alle eccellenze tecnologiche. Oggi credo sia importante difendere l'intuizione che le Istituzioni e la comunità locale hanno saputo mettere in pratica istituendo il Polo Marconi. E' importante che giovedì ci sia la manifestazione degli studenti e che a fianco a loro ci sia tutto il territorio poiché la permanenza dell'università spezzina è essenziale per il nostro futuro di comunità locale nell'economia di scala. Di lì, dalla valorizzazione delle nostre eccellenze, passa un'opportunità di crescita che non possiamo lasciaci scappare. In questo senso rivolgo un appello a Genova affinché sia nostra alleata e non contendente, nel tutelare un'identità ed una potenzialità fin qui faticosamente costruita. Per questo motivo il Gonfalone della Provincia sfilerà alla manifestazione di giovedì e rivolgo un appello ai Sindaci del territorio affinché partecipino: dobbiamo fare sistema, fare rete intorno ad una delle più grandi potenzialità che il nostro territorio può esprimere. Di questo dobbiamo certamente ringraziare il lavoro prezioso condotto dall'Ammiraglio Nascetti che ha saputo gettare le basi per la formazione di una nuova classe di studenti che fosse non di questo territorio ma di questo tempo. E' importante che in Liguria ci siano ingegneri navali e che essi si formino alla Spezia, poiché qui troveranno un sistema di eccellenze che non ha eguali, non solo in Italia, ma nell'interno Mediterraneo.