Domani 9 marzo saranno quindici anni dalla morte di Aldo Lombardi, storico segretario di Rifondazione Comunista spezzino, scomparso prematuramente e improvvisamente all'età di 63 anni di ritorno dal congresso Prc di Venezia. Aldo fu anche un leader sindacale, un poeta, uno scrittore e un esempio di lotta civile e politica sempre dalla parte degli ultimi ed emarginati della società. Per questo ancora oggi è tanto amato dalla gente che ogni 9 marzo partecipa assieme al figlio Massimo, consigliere comunale di Rifondazione, alla commemorazione presso il cimitero della Pieve.
Quest'anno, a causa della nota l'emergenza Covid-19, non sarà possibile raccogliersi ai piedi della sua tomba. Il ricordo di Aldo resterà lo stesso per sempre nei nostri cuori. In questo momento così difficile per il Paese, la luminosa figura di Aldo Lombardi deve rimanere un baluardo indimenticato di lotta e di coraggio, ciò che serve a tutti noi per affrontare un problema nuovo e difficile da affrontare ma che va superato con la forza della ragione e della collettività.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia