Gli ultimi dati sconfortanti sulle cancellazioni e mancate prenotazioni nel settore turistico alberghiero e sull’indotto, conseguenza dell’attuale emergenza sanitaria che impatta a livello nazionale e sulla campagna falsa e ingiusta di molti paesi rispetto alla reale situazione in Italia, produce effetti di particolare sofferenza per il comparto, in grave ritardo sui numeri rispetto al 2019.
La già fragile situazione in cui versa il mondo del turismo in vallata e nelle 5 Terre, che solo negli ultimi anni stava finalmente trovando nuova linfa, non può compromettere investimenti e posti di lavoro!
In commissione turismo in seno alla conferenza delle regioni viene trattato l’argomento, auspicando una presa di posizione netta che possa portare il governo a prendere provvedimenti immediati.
Mi sento di condividere in toto la proposta dell’ assessore Berrino affinché sia consentito l’accesso agli ammortizzatori sociali, ordinari e straordinari, in deroga alle norme vigenti anche per chi non ne ha diritto, ai dipendenti delle imprese che subiscono una contrazione della propria possibilità produttiva. In particolare penso ai lavoratori delle piccole imprese e dei settori del commercio, del turismo e dei servizi che in Liguria stanno registrando già in questi giorni un rilevante impatto negativo sul reddito a causa del coronavirus.
Si può e si deve fare qualcosa anche in termini di comunicazione: contrastare quel disegno di noi che all’estero appare surreale, trasmettere il messaggio che non si deve avere paura dei nostri prodotti e di continuare a visitare il nostro splendido paese.
Infine un appello a chi da sempre ha scelto i nostri borghi per passare le vacanze: continuate a sceglierci come avete sempre fatto, non rinunciate a venire in Italia, ci troverete sempre fieri e felici di accogliervi!
Alberto LOI
Coordinatore AREA VARA-5TERRE
Provincia della SPEZIA
