"Una mattina, mi son svegliato, o Guerri Ciao, Guerri ciao, Guerri Ciao Ciao Ciao. Parafrasando un canto che tutti noi di Sinistra portiamo da sempre nel cuore. Ebbene una di queste mattine aprendo la cassetta della posta ho scoperto che il "piccolo scrivano" è tornato a colpire con i suoi ciclostili di stampo "rivoluzionario" in stile "la colpa è sempre degli altri". Dimenticando di essere ancor oggi sostenitore di una giunta che ci annulla gli appalti per l’ospedale ma manda in gara quelli per il miglio blu". Così il consigliere del PD Massimo Caratozzolo in un post Facebook comparso oggi sul suo profilo.
"Dimenticando di essere sostenitore di una giunta che progetta di tagliare gli alberi dei giardini storici per edificare passerelle inutili, costose/deturpanti su viale Italia".
"Dimenticando di essere sostenitore di una giunta che vorrebbe far parcheggiare le auto sul tetto di Piazza del mercato e quindi sotto il naso dei residenti. Queste due opere sventate unicamente grazie al grande lavoro compiuto da Italia Nostra e da alcuni Comitati e ovviamente dalla attenzione e questa volta enorme onestà intellettuale della soprintendenza ligure che ci ha dato ragione".
"Insomma dimenticando questo e molto altro ancora tra cui le piazze intestate ad Escrivà, il "nostro" va all'attacco sulla vicenda Enel. Dimenticando che il Turbogas nella Mozione presentata nel 2018 sul futuro dell'area lo ha inserito proprio la maggioranza che lui ancora sostiene".
"Dimenticando che il governo deve unicamente rispondere alla esigenza di non lasciare la rete elettrica nazionale al buio nel periodo di transizione tra la dismissione del carbone e il pieno regime delle rinnovabili".
"Quindi se mai il "nostro" dovrebbe rivolgere il suo appello anche al suo governatore di riferimento che è Giovanni Toti (prima che al governo a cui spettano altre valutazioni, ci mancherebbe altrettanto importanti per Spezia)".